Mark Zuckerberg annuncia l’ingresso di John Elkann nel Cda di Meta

Novità nel Gruppo Meta, a renderle ufficiali è il presidente e amministratore delegato Mark Zuckerberg: lo fa attraverso un post su Facebook, annunciando l’ingresso di John Elkann nel Cda. “Sono entusiasta di inaugurare l’anno con alcune notizie su cui stavamo lavorando da tempo: Dana White, John Elkann e Charlie Songhurst entrano a far parte del consiglio di amministrazione di Meta. Abbiamo enormi opportunità davanti a noi nel campo dell’intelligenza artificiale, dei dispositivi indossabili e del futuro dei social media, e il nostro consiglio ci aiuterà a realizzare la nostra visione”, ha scritto l’ideatore e fondatore del social network.

La notizia arriva dopo un anno molto intenso per Elkann, già amministratore delegato di Exor, holding che controlla colossi come Stellantis, Ferrari e The Economist. Ed è proprio per la sua “esperienza nella gestione di grandi aziende globali” che è stato scelto per il nuovo incarico. 

Le dichiarazioni di John Elkann

“Sono onorato di poter contribuire al futuro di una delle aziende più significative del ventunesimo secolo. Sono felice di apportare al consiglio la mia esperienza globale e una prospettiva di lungo termine, in una fase in cui Meta continua a plasmare e estendere i confini dell’innovazione e della tecnologia”, ha dichiarato Elkann. 

Si tratta di una grande opportunità, ma anche di una scelta che fa storcere il naso ad alcuni addetti ai lavori circa la grande diversificazione messa in atto dall’imprenditore. John Elkann naviga da anni nel settore dell’automotive con Ferrari e Stellantis, è passato allo sport con Juventus e ora aggiunge l’interesse nei confronti dell’innovazione tecnologica con l’ingresso in Meta. 

Inoltre nel 2023 il nipote dell’imprenditore Gianni Agnelli ha fondato Lingotto, una società di gestione degli investimenti di lungo termine. È impegnato pure in attività filantropiche, in qualità di presidente della Fondazione Agnelli e membro del consiglio del MoMA di New York. Le competenze professionali e la dedizione al lavoro hanno permesso ad Elkann di mettere in piedi, secondo Forbes, un patrimonio pari a 2,5 miliardi di dollari. Una cifra, questa, che sembra destinata ad aumentare durante un 2025 ricco di nuove sfide.