Satoshi Nakamoto: il creatore di Bitcoin è Peter Todd?

Si chiama “Money Electric: The Bitcoin Mystery” ed è il documentario di Hbo che attribuisce l’identità di Satoshi Nakamoto, il leggendario e misterioso pseudonimo del creatore di Bitcoin, allo sviluppatore canadese 39enne Peter Todd.

Girato dal pluripremiato regista Cullen Hoback e appena uscito, il docu-film mette al centro proprio la figura di Todd, già al lavoro per Bitcoin Core. Tra le immagini c’è una scena in particolare che sta suscitando clamore nella comunità crypto e cioè quella in cui lo sviluppatore canadese sembra quasi confessare di essere Satoshi, anche se nel mondo degli appassionati di cripto-valute regna ancora lo scetticismo.

“Sembra che tu abbia avuto queste profonde intuizioni su Bitcoin all’epoca?”, dice il regista Hoback nella parte finale del film, rivolgendosi a Todd che replica: “Beh, sì, sono Satoshi Nakamoto”. D’altra parte, prima della messa in onda del documentario, Peter Todd in persona ha diffuso un’email con cui ha smentito: “Certo, che non sono Satoshi”. Secondo alcuni, la risposta data nel video sarebbe un tentativo di mantenere la riservatezza attorno alla reale identità.

Todd infatti su X utilizza spesso l’affermazione “Io sono Satoshi” con l’intento di esprimere solidarietà rispetto alla richiesta di privacy del creatore. Da più di dieci anni la ricerca della vera identità del creatore di Bitcoin tiene accesa la curiosità del settore, anche perché secondo la leggenda questa figura potrebbe detenere in suo possesso una quantità di cripto-valute corrispondente al valore di svariati miliardi di dollari.