Avvicendamento ai vertici di TicketOne, società controllata da Cts Eventim e attiva nella vendita di biglietti online per eventi di musica, teatro, sport, cinema e cultura. Andrea Grancini, attualmente direttore generale, assume il ruolo di amministratore delegato, riportando direttamente a Klaus-Peter Schulenberg, Ceo di Cts Eventim. Stefano Lionetti, che ha guidato TicketOne dal 2007, si dimette dalla carica di Ceo e, per garantire un passaggio di consegne senza interruzioni, rimarrà strettamente coinvolto come membro del Consiglio di amministrazione e come direttore generale, concentrandosi su aree chiave come l’Amministrazione e la Finanza.
Il profilo di Andrea Grancini e Stefano Lionetti
Andrea Grancini porta con sé un’ampia conoscenza del settore e un’esperienza pratica, essendo in TicketOne fin dal suo inizio di carriera. Con oltre 25 anni di esperienza nel settore del ticketing, dal 2018 ricopre il ruolo di direttore generale e membro del Consiglio di amministrazione.
“Sono davvero grato per la fiducia che Klaus-Peter Schulenberg e gli azionisti hanno riposto in me e sono davvero entusiasta di poter guidare TicketOne nel suo prossimo capitolo”, ha commentato Andrea Grancini. “Vorrei anche dedicare un momento per ringraziare sinceramente Stefano per tutti questi anni di collaborazione. Insieme abbiamo raggiunto risultati significativi”.
Durante i suoi 18 anni di attività, Stefano Lionetti ha contribuito a dare forma alla leadership diTicketOne nel mercato italiano del ticketing. Sotto la sua guida, l’azienda ha ampliato la propria presenza, migliorato le proprie capacità tecnologiche e costruito solide partnership. Ha inoltre svolto un ruolo di primo piano nell’acquisizione di TicketOne da parte di Cts Eventim nel 2008.
“È stato un onore incredibile guidare TicketOne negli ultimi 18 anni”, ha dichiarato Lionetti. “Sono orgoglioso di tutto ciò che abbiamo realizzato insieme. La dedizione e la competenza di Andrea lo rendono il leader ideale per il futuro. Sono certo che TicketOne continuerà a prosperare sotto la sua guida e non vedo l’ora di supportarlo in questa transizione”.
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