Il Consiglio di amministrazione di Fincantieri ha nominato per cooptazione Biagio Mazzotta nuovo consigliere di amministrazione, che rimarrà in carica fino alla prossima assemblea degli azionisti. Contestualmente, Mazzotta è stato eletto presidente del Cda della società.
La nomina, si precisa in una nota del Gruppo, avviene a seguito della prematura scomparsa del Generale Claudio Graziano, eletto dall’assemblea degli azionisti del 16 maggio 2022 e tratto dalla lista espressione del socio Cdp Equity. Il Consiglio ha accolto l’invito formulato dall’azionista Cdp Equity che, con lettera del 1° agosto 2024, ha sottoposto la relativa candidatura alla sua autonoma valutazione.
Al neo presidente Biagio Mazzotta sono state conferite deleghe in materia di rappresentanza istituzionale, supervisione della security aziendale e del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. Inoltre, il presidente concorrerà con l’amministratore delegato alla definizione delle attività di comunicazione e relazioni istituzionali, alla definizione e allo sviluppo delle strategie nazionali e internazionali e alle attività di internazionalizzazione della società.
Il Consiglio, sulla base della dichiarazione resa e delle informazioni fornite dall’interessato, ha inoltre accertato in capo a Biagio Mazzotta il possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e l’assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità come previsto dalla normativa vigente, nonché il rispetto dei limiti al cumulo degli incarichi tenuto conto anche degli orientamenti adottati al riguardo dalla società.
Il profilo di Biagio Mazzotta
In arrivo dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dove dal maggio 2019 ricopriva l’incarico di Ragioniere Generale dello Stato, Biagio Mazzotta, 62 anni, è laureato in Economia e Commercio all’Università degli studi di Roma ‘La Sapienza’ e ha conseguito un master di specializzazione in Studi europei all’Istituto di Studi Europei A. De Gasperi. Laureatosi nel 1987, nel 1989 ha iniziato la sua carriera svolgendo servizio nei ruoli della carriera direttiva del Ministero del Tesoro – Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato generale per le politiche di Bilancio, dove nel 2001 viene nominato dirigente. Per pochi mesi dirigente generale di prima fascia, con incarico di studio e ricerca del Centro nazionale di contabilità pubblica della Ragioneria Generale dello Stato, nel luglio 2007 assume l’incarico di direttore del Servizio studi dipartimentale (SeSD) della Ragioneria Generale dello Stato; quattro anni più tardi e prima di assumere l’incarico di Ragioniere Generale dello Stato dal maggio 2019 ha ricoperto l’incarico di ispettore generale capo dell’Ispettorato generale del Bilancio della Ragioneria Generale dello Stato.
Tra gli altri incarichi, Biagio Mazzotta è stato presidente/componente del collegio sindacale in Sogei, Collegio sindacale della Rai, Collegio dei revisori del Parco Archeologico del Colosseo, Comitato scientifico dell’Osservatorio sulla Finanza Pubblica presso il Senato Istituto per il credito sportivo, Azienda Usl della Regione Autonoma della Valle d’Aosta e azienda Asl 20 della Regione Veneto, Autorità portuale di Ancona, Satap, Area di ricerca di Trieste, Cassa Depositi e Prestiti, Agenzia del Demanio (Presidente del collegio dei revisori), Ssef, Comstat e Consiglio dell’Istat, Galleria Borghese (presidente del collegio dei revisori), Agenzia del Demanio (presidente del collegio dei revisori), Invimit, Poste Italiane e Invitalia, componente del collegio dei revisori dei conti della Consob e del Coni.
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