Deas rinnova i vertici

L’Assemblea dei soci di Deas – Difesa E Analisi Sistemi, società italiana attiva nel settore della cybersecurity, ha nominato l’ex capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale Enzo Vecciarelli quale presidente del Cda.

Vecciarelli ha svolto il suo incarico di capo di Stato Maggiore della Difesa dal 2018 al 2021, quello di capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare dal 2016 al 2018 e in precedenza ha ricoperto importanti ruoli nell’ambito del segretariato generale della Difesa quale capo del reparto dei Programmi di armamento e prima ancora quale vice-capo reparto della politica militare.

“Ho accolto con grande piacere la richiesta di presiedere il Consiglio di amministrazione di Deas, una società che considero un’eccellenza nel settore della cybersecurity”, ha commentato Enzo Vecciarelli. “Deas rappresenta un fiore all’occhiello dell’innovazione e della competenza italiana in un campo così strategico come quello della difesa cibernetica e sicurezza nazionale. Lavorare con un team così altamente qualificato e motivato è per me un’opportunità straordinaria. Insieme, siamo pronti a consolidare e ampliare ulteriormente il ruolo di Deas come leader nella protezione delle risorse digitali strategiche”.

Successivamente, il nuovo Consiglio di amministrazione ha provveduto a nominare Massimo Artini quale amministratore delegato. Dal 2024 rappresentante nel board di Diana (Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic), Artini è stato eletto nel 2025 cicepresidente di Diana. Dal 2021 ha ricoperto l’incarico per conto del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, come esperto nazionale, in qualità di rappresentante tecnico dell’industria nella Nato Communication and Information Agency. In precedenza è stato vicepresidente della IV Commissione Difesa di Montecitorio, dal 2013 al 2018.

Nel ringraziare il Consiglio di amministrazione per l’importante incarico, il Ceo Massimo Artini ha sottolineato: “Deas è una realtà strategica nazionale unica nel suo genere, che, forte della esperienza nell’ambito della cybersecurity e sicurezza, ha la capacità di affrontare un processo di internazionalizzazione con competenze all’avanguardia che lasciano intravedere la possibilità di espansione e cooperazione anche tra paesi amici ed alleati”.