Il Consiglio di amministrazione di Davide Campari-Milano ha appena annunciato la nomina di Simon Hunt come Chief Executive Officer di Campari Group. La scelta, si precisa in una nota, è il risultato di una valutazione approfondita di candidati interni ed esterni condotta dai vertici della multinazionale del beverage.
Hunt subentrerà agli attuali co-Ceo ad interim Paolo Marchesini, Chief Financial and Operating Officer, e Fabio Di Fede, Chief Legal and M&A Officer. La nomina sarà effettiva da metà gennaio 2025, quando – secondo la legge olandese, un’assemblea generale ad hoc nominerà ufficialmente Simon Hunt amministratore esecutivo di Davide Campari-Milano N.V.
Il profilo di Simon Hunt
Con oltre 30 anni di esperienza nei premium spirit, Simon Hunt è un veterano del settore e leader affermato con una solida esperienza nell’accelerazione dei percorsi di crescita aziendale e nella costruzione di marchi globali. Ha maturato un’ampia competenza nei mercati internazionali, in particolare nel mercato strategico degli Stati Uniti, così come nei mercati emergenti. Hunt, si precisa nella nota del Gruppo Campari, possiede consolidate capacità strategiche, manageriali e di leadership acquisite attraverso responsabilità crescenti nei diversi mercati e categorie di spirit, lavorando per le principali aziende del settore, sia quotate che non.
In particolare, ha trascorso 14 anni in William Grant&Sons, proprietaria del portafoglio di Scotch whisky single malt più venduto al mondo, oltre che di marchi rilevanti nelle categorie del gin e della tequila. Nel corso degli anni ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, da President & Managing Director of North America a Chief Commercial Officer, fino a essere promosso Chief Executive Officer dal 2016 al 2020. Durante la sua carriera in William Grant&Sons, Simon Hunt ha sviluppato e implementato con successo la strategia aziendale focalizzata su infrastrutture scalabili e costruzione di marchi premium, rafforzando la presenza nei mercati emergenti e promuovendo l’innovazione.
Hunt ha iniziato la sua carriera in Diageo, dove ha ricoperto varie posizioni manageriali nel marketing e nelle vendite, incluso il ruolo di Vice President of Smirnoff Global Marketing. Successivamente è entrato a far parte di Allied Domecq come Senior Vice President of Global Innovation ed Executive Vice President of Marketing North America, prima di unirsi a Pernod Ricard in qualità di Chief Executive Officer&President di Malibu-Kahlua International.
Più recentemente, dopo due anni come consulente strategico per Chief Executive e consigli di amministrazione di aziende di spirit premium, nel 2022 Simon Hunt è stato nominato Chief Executive Officer di Catalyst Spirits, un incubatore di marchi spirit, dove ha guidato le iniziative strategiche dell’azienda e l’innovazione di marchi attraverso piattaforme digitali. Catalyst Spirits è la società operativa dietro marchi quali Howler Head in cui Campari Group ha acquisito nel 2022 una partecipazione di minoranza e i diritti di distribuzione, attualmente in fase di dismissione dato il rinnovato focus di Campari Group sui brand strategici prioritari.
Cittadino australiano e britannico, il manager è laureato alla London School of Economics e alla London Business School. Ha completato programmi da executive presso Harvard Law School, Insead a Singapore e Wharton negli Stati Uniti.
“Durante i miei oltre tre decenni di esperienza nell’industria degli spirit, ho sempre nutrito grande stima per Campari Group per la sua storia unica, il solido portafoglio di brand iconici, la cultura aziendale, la continua sovra-performance e l’eccezionale storia di crescita”, ha affermato il prossimo Ceo di Campari. “Sono onorato ed entusiasta di cogliere questa straordinaria opportunità e non vedo l’ora di collaborare con un leadership team di talento quale quello di Campari Group e con tutta l’organizzazione per continuare a consolidare l’eredità e i successi degli ultimi decenni, elevando il potenziale e l’ambizione di crescita del Gruppo a livelli ancora più elevati”.
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