Trustpilot, piattaforma di recensioni a livello globale, ha annunciato oggi la nomina di Nicoletta Besio a General Manager Italia. In questo nuovo ruolo Besio sarà responsabile della crescita strategica e operativa dell’azienda nel mercato italiano, dove Trustpilot è presente da oltre un decennio. La nomina della prima General Manager Italia di Trustpilot, si precisa in una nota, testimonia la volontà dell’azienda “di proseguire con lo sviluppo strategico nel mercato italiano consolidando la posizione del brand come simbolo universale di fiducia per aiutare i consumatori a prendere decisioni d’acquisto consapevoli”.
Il profilo di Nicoletta Besio
Nicoletta Besio, che parla fluentemente italiano, inglese, francese e spagnolo, è laureata in General Management all’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano e ha completato un programma di scambio internazionale all’Universidad de Belgrano, in Argentina. Vanta oltre 18 anni di esperienza nel campo del marketing, delle vendite e della gestione aziendale in aziende tecnologiche di primo piano come Amazon, Google, Microsoft e Twitch. La manager ha recentemente ricoperto il ruolo di Head of Advertising Sales per Amazon Ads. In precedenza, ha ricoperto ruoli di leadership in Google, dove per oltre dieci anni ha guidato team e strategie per il settore Telecomunicazioni, Energia, Media, Intrattenimento e Sanità. Ha inoltre contribuito allo sviluppo della business unit italiana di Twitch. La sua carriera è stata caratterizzata da una forte capacità di leadership e sviluppo del business, con un focus sui risultati e sulla gestione di team internazionali.
“Sono entusiasta di unirmi al team italiano di Trustpilot in un momento così dinamico per l’azienda nel nostro Paese”, ha dichiarato Nicoletta Besio. “Lavorerò con tutto il team, per rafforzare la presenza del brand sul mercato, aiutando le aziende a costruire, rafforzare e coltivare il concetto di fiducia attraverso una gestione trasparente delle recensioni, strumento ormai imprescindibile per le nostre scelte consapevoli come consumatori”.
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