© ShutterstockUn miliardo di dollari di finanziamenti per realizzare un modello di super intelligenza artificiale sicura per l’umanità. È la scommessa raccolta da Ilya Sutskever, scienziato e co-fondatore di OpenAI, che dopo aver lasciato la società a capo di ChatGpt ha lanciato la sua Safe Superintelligence (SSI).
La sua startup, il cui round da 1 miliardo di dollari è arrivato da fondi del calibro di Sequoia, Andreessen Horowitz, Dst Global e SV Angel, ha soli 10 dipendenti, ma avrebbe già raggiunto una valutazione di 5 miliardo di dollari. L’obiettivo di Safe Superintelligence (SSI) è di aiutare a sviluppare sistemi di intelligenza artificiale sicuri, che superino di gran lunga le capacità umane. Avrà come headquarter Palo Alto, in California, e si concentrerà sulla creazione di un piccolo team altamente affidabile di ricercatori basato tra la stessa Palo Alto, e Tel Aviv, in Israele.
Ilya Sutskever: dall’ammutinamento in OpenAI alla nuova avventura imprenditoriale
Ilya Sutskever, 37 anni, è uno degli scienziati più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale. Ha co-fondato Safe Superintelligence a giugno con Daniel Gross, che in precedenza ha guidato le iniziative di intelligenza artificiale in Apple, e Daniel Levy, un ex ricercatore di OpenAI.
Lo scorso anno Sutskever è stato tra coloro che hanno votato a favore per estromettere il Ceo di OpenAI, Sam Altman, criticando una società diventata troppo orientata al profitto e poco attenta alla sicurezza dell’AI. Pochi giorni dopo, ha fatto marcia indietro, unendosi ai numerosi dipendenti di OpenAI che chiedevano il ritorno di Altman e le dimissioni del Consiglio di amministrazione. Tuttavia, il suo “ammutinamento” ha ridotto il suo ruolo in OpenAI: è stato rimosso dal consiglio e ha lasciato l’azienda lo scorso maggio.
Dopo la partenza di Sutskever, OpenAI ha chiuso la divisione Superalignment guidata da Ilya Sutskever, impegnata a garantire che l’intelligenza artificiale rimanesse allineata con i valori umani per prepararsi al giorno in cui l’AI supererà l’intelligenza umana.
Sutskever è stato uno dei primi sostenitori della scalabilità dell’intelligenza artificiale, un’ipotesi secondo cui i modelli di AI avrebbero migliorato le prestazioni con grandi quantità di potenza di calcolo. L’idea e la sua realizzazione hanno dato il via a un’ondata di investimenti nell’intelligenza artificiale in chip, data center ed energia, gettando le basi per progressi nell’intelligenza artificiale generativa come ChatGpt.
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