InspiringFifty Italy 2024: le nuove 50 “role model” italiane del tech

Le vincitrici - 31 manager, 13 imprenditrici, 6 docenti universitarie e ricercatrici - rappresentano un ampio spettro di discipline e specializzazioni e ispireranno le più giovani

Sono state selezionate le nuove 50 vincitrici di InspiringFifty Italy 2024© Shutterstock

Donne che si distinguono nel panorama tecnologico e dell’innovazione, che fanno la differenza nel digitale: la nuova edizione di InspiringFifty ha nominato 50 imprenditrici, manager e ricercatrici italiane in grado di ispirare la prossima generazione e colmare il divario di genere nelle discipline Stem.

Dopo le edizioni 2018 e 2021, il terzo appuntamento italiano dell’iniziativa globale ha raccolto il più alto numero di candidature di sempre. Esaminare i profili delle candidate è stato un arduo compito, svolto con attenzione da una giuria composta da 24 personalità di spicco del mondo imprenditoriale, economico e accademico che aveva un obiettivo fondamentale: coinvolgere e supportare donne imprenditrici, manager, influencer, ricercatrici, rappresentanti delle istituzioni che si sono distinte non solo quali eccellenze nel mondo del tech e dell’innovazione, ma anche per l’impegno nella promozione della gender equality.

La giuria ha scelto coloro che più incarnano i principi alla base di InspiringFifty, lanciata nel 2013 dalle imprenditrici digitali Janneke Niessen e Joelle Frijters e ora guidata dal network EQL:HER: donne role model, capaci di gesti, azioni, atti di creatività e sforzi stimolanti che coinvolgono e fanno sbocciare nelle più giovani il desiderio di svolgere lo stesso cammino, intraprendendo carriere nel settore tecnologico.

Sono state selezionate le nuove 50 vincitrici di InspiringFifty Italy 2024

I volti delle 50 InspiringFifty Italy 2024

Chi sono le InspiringFifty Italy 2024

A essere premiate, nello specifico, sono state: Alessandra Michelini Chief Transformation Officer di Tim, Angela Sara Cacciapuoti docente Università di Napoli Federico II, Anna di Silverio presidente Europa di Avanade, Anna Russo Global AI e Data Science Director di Gucci, Annamaria Nassisi Manager Space Economy Observation and Navigation di Thales Alenia Space, Antonella Ambriola Chief Transition Officer di WindTre.

Poi, Aram Chantal Mbow fondatrice di Innovamey, Arianna Trainito Business Strategy Director di Google, Barbara Poli Chief Information and Technology Officer di Gnv, Beatrice Riva co-fondatrice e Ceo di ChemiCare, Carla Masperi amministratore delegato Sap Italia, Chiara Brughera Managing Director di SheTech, Cristina Vicini fondatrice Vicini Strategy, Danila De Stefano Ceo e fondatrice di Unobravo, Danila Di Nicola Digital Marketing Director di Docusign, Diva Tommei Chief Innovation and Education e Chief Marketing di Eit Digital, Elena Lanati fondatrice e Ceo di Lionhealth.

Ancora, Elena Lavezzi c-level manager di tech company, Eliana Salvi fondatrice e Ceo di Cosmic, Elisa Giaccardi docente Politecnico di Milano, Elisa Piscitelli Ceo e co-fondatrice di Futurely, Federica Ferretto Director Worldwide Operation di Amazon, Federica Tremolada General Manager Europa di Spotify, Filomena Floriana Ferrara Csr manager di Ibm, Francesca Carlesi Ceo Revolut Uk, Francesca Scire-Scappuzzo Corporate VP Science and Technology QuinetiQ, Francesca Tagliani Emea Sales Director TE Connectivity e Gabriella Vacca Ceo e Cto di Sky, Gaia Roncalli fondatrice e Coo di Ecosmic.

La lista prosegue con Glenda Grazioli partner di P101 Ventures, Irene Boni Ceo di Talent Garden, Irene Nutini Scientific Researcher Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Irene Sardellitti National Technology Officer di Microsoft, Karen Nahum direttore generale Area Publishing e digital Il Sole 24 Ore, Luigia Tauro Ceo di KnowAndBe.live, Mara Tanelli docente e delegata del rettore per diversity e inclusion Politecnico di Milano, Maria Cristina Ferradini Managing Director Amplifon Group Foundation, Maria Giuseppina Cerè Chief Information Officer and head of Tdi Italy di Deutsche Bank Italia e Marta Marsilio docente Università degli Studi di Milano e presidente Irccs Besta.

Chiudono l’elenco di modelli di successo Maria Ubiali docente University of Cambridge, Matilde Giglio co-fondatrice Even.in, Milena Lerario amministratore delegato Airbus Italia, Mirta Michilli General Director Fondazione Mondo Digitale, Morena Ferrario Director Cloud and AI business Practice Head e Chief Product Officer di Avanseus, Rand Nezha Head of Data e AI architecture Emea di Google Cloud Consulting, Silvia Cerolini Ceo e fondatrice di Eyes on the Future, Silvia Pepino Ceo di GlobeEye, Simona Onori professoressa associata Stanford University, Tiziana Musacchio medical director spasticity and movement disorder e global medical affairs di Abbvie Pharmaceuticals e Vanessa Fortarezza Senior Vice President e Country General Manager di Salesforce Italy.

Come appare chiaro leggendo i loro ruoli, le Inspiring Fifty 2024 rappresentano un ampio spettro di discipline e specializzazioni:  informatica e telecomunicazioni, piattaforme digitali, fisica delle particelle, comunicazione quantistica, aerospazio, sanità, healthtech, farmaceutica, chimica automazione industriale, ingegneria energetica, trasporti e logistica, smart mobility, sostenibilità, fintech, finanza, venture capital, edutech, media & publishing, moda, design, fino al non-profit (per la prima volta si è creata questa categoria) e alle istituzioni europee.

Sono rappresentate più generazioni, dalle veterane delle trasformazioni tecnologiche del Paese alle giovani e giovanissime. Le vincitrici verranno premiate a Milano il prossimo 7 settembre 2024 presso gli studi di Sky Italia.

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