Quando, nell’ottobre 2015, Deliveroo è sbarcata in Italia, nella nostra Penisola il comparto del food delivery quasi non esisteva. Poco più di sette anni dopo il settore non solo si è affermato, ma promette di crescere ancora in modo esponenziale. Basti pensare che nel 2021 le tre big del food delivery tricolore hanno fatturato insieme oltre 350 milioni di euro e, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio e-commerce B2C del Politecnico di Milano, il comparto ha raggiunto 1,5 miliardi di euro (+59% sul 2020). La sola Deliveroo oggi offre i suoi servizi in oltre 1.500 città italiane e collabora con più di 21 mila ristoranti e supermercati. E nel 2021 ha registrato un aumento delle revenue di circa il 90% rispetto al 2020, con ricavi delle vendite in aumento del +75% sull’anno precedente, pari a 123 milioni di euro. È stata la migliore performance del settore, cui ha corrisposto anche la conquista della leadership in Italia in termini di quote di mercato.
Certo, il merito di tale crescita va attribuito in parte al cosiddetto “effetto pandemia”, ma tutto questo non sarebbe bastato per posizionarsi al primo posto tra i diversi competitor che oggi popolano questo settore. Quali sono state le scelte che hanno davvero fatto la differenza e cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Ne abbiamo parlato con Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo fin dal suo lancio in Italia.
Come è cambiato il mondo del delivery nei sette anni trascorsi dall’arrivo di Deliveroo in Italia, e come ritiene dovrà e potrà evolversi nei prossimi sette?
L’online food delivery è ormai stabilmente entrato nelle abitudini quotidiane degli italiani e ha contribuito a cambiare e innovare il modo di fare ristorazione. Il nostro servizio è stato fin da subito apprezzato dai consumatori italiani e questo ci ha permesso di raggiungere risultati davvero importanti: oggi, come dimostrano studi elaborati da terze parti, Deliveroo è leader di mercato in Italia, 38,5 milioni di italiani sono raggiunti dal servizio nelle oltre 1.500 città dove Deliveroo è presente. Eppure, nonostante questi dati, siamo solo all’inizio. Le opportunità di crescita sono ancora enormi.
Esiste un’eccezione italiana? Nel senso: esiste nel settore e in Deliveroo una connotazione particolare che li differenzia rispetto al contesto europeo e internazionale?
L’Italia è un mercato chiave per Deliveroo, anche perché il Paese si distingue per una cultura gastronomica e una qualità della ristorazione che non hanno eguali. Il nostro è il Paese del buon cibo, nella Penisola abbiamo le migliori partnership commerciali e lavoriamo per valorizzare i prodotti Made in Italy. Vogliamo continuare a crescere e…
L’intervista a Matteo Sarzana continua sul numero di Business People di marzo 2023
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