Lefficacia e l’efficienza di qualsiasi impresa sono direttamente proporzionali all’entità e alla qualità delle iniziative approntate per abilitare i nuovi assunti a svolgere al meglio le loro mansioni. Così come sono una conseguenza delle iniziative destinate ad adeguare le skill dei dipendenti già in organico. Questo significa che sviluppo e gestione dei talenti sono imperativi insindacabili, non opzioni. Due vie un obiettivo unico, migliorare le performance aziendali.
Sono questi i temi che vengono trattati ne Il talento? Prima si sviluppa poi si gestisce, titolo della terza edizione dello speciale Obiettivo Formazione, pubblicato sul numero di ottobre di Business People.
Anche con il punto di vista di Mariano Corso, responsabile scientifico dell’Osservatorio Hr Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano, nell’approfondimento L’azienda fa scuola affrontiamo lo scollamento tra proposta educativa e capacità richieste dal mondo del lavoro. Un fenomeno che, purtroppo, è assordato e riconosciuto. Ne L’avanzata del reskilling, invece, puntiamo i riflettori sull’importanza di rivedere e aggiornare le skill dei lavoratori già in azienda.
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